L’alternanza scuola-lavoro è resa obbligatoria nell’ultimo triennio delle scuole superiori dalla Buona Scuola (D.Lgs 107 del 2015). Agli studenti degli istituti tecnici viene richiesto di svolgere in questo periodo 150 ore di alternanza scuola-lavoro. Risulta essere una delle più significative innovazioni introdotte:
“La scuola deve, infatti, diventare la più efficace politica strutturale a favore della crescita e della formazione di nuove competenze, contro la disoccupazione e il disallineamento tra domanda e offerta nel mercato del lavoro. Per questo, deve aprirsi al territorio, chiedendo alla società di rendere tutti gli studenti protagonisti consapevoli delle scelte per il proprio futuro.” (fonte MIUR)
Agli studenti o a gruppi classe vengono proposti moduli di formazione in aula, attività didattiche formative volte a sviluppare conoscenze e competenze specifiche legate all’indirizzo di studio e moduli di formazione pratica in azienda. L’alternanza si svolge durante l’anno scolastico o nei periodi di interruzione delle lezioni. Grazie ai tutor interni all’Istituto e ai tutor esterni presenti nelle aziende, l’alternanza scuolalavoro diventa una nuova forma di didattica e di apprendimento per sintonizzare gli studenti con le necessità e le esigenze del mondo del lavoro. Gli obiettivi principali dell’alternanza sono:- Sviluppare competenze professionali trasversali
- Aiutare gli studenti a conoscere il mondo del lavoro
- Orientare gli studenti a individuare e scoprire le proprie aspirazioni in termini lavorativi e di studio
- Aiutare i processi di apprendimento
- Evidenziare l’importanza dello studio